Rarissimo orologio da tasca Juvenia Mathematic Arithmo degli anni '50, nuovo di zecca.
Cassa in acciaio inossidabile di 57 mm, fondello a scatto.
Incredibile quadrante argentato con lancette d'oro.
Movimento a carica manuale firmato Juvenia.
Cristallo originale in plastica, in perfette condizioni.
Questo straordinario orologio, originale in ogni sua parte, si presenta con una meravigliosa patina del tempo che lo rende certamente imponente ed elegante.
Il Juvenia Arithmo, presentato nel 1945, è un orologio pratico che permette di eseguire molti calcoli grazie a una scala a regolo calcolatore con lunetta girevole. Un concetto di design simile si ritrova nei modelli Mimo Loga e Breitling Chronomat. Prima dell'avvento della calcolatrice elettronica, il regolo calcolatore era uno degli accessori più preziosi e utili che si potessero possedere. Una volta compreso il funzionamento del regolo calcolatore, è possibile calcolare equazioni complicate, applicate a qualsiasi cosa, dall'ingegneria alla trigonometria. L'Arithmo permette a chi lo indossa di non dimenticare mai il regolo calcolatore a casa, perché è sempre a portata di polso.
Juvenia ha commercializzato l'Arithmo in passato come "il primo orologio da calcolo pratico". Sebbene ve ne fossero altri sul mercato, il marchio riteneva che il suo fosse, beh, l'unica opzione pratica. Questo può essere discutibile, e siamo sicuri che Breitling aveva qualcosa da dire al riguardo negli anni Quaranta. Forse questa convinzione di praticità ha radici nella costruzione del cristallo dell'Arithmo, che era certamente unica per questo orologio. I collezionisti definiscono il cristallo dell'Arithmo "a ciambella", poiché il quadrante principale è coperto da un pezzo separato del sistema di cristallo rispetto alle lunette del regolo calcolatore. L'aspetto è davvero diverso da qualsiasi altro e consente di avere una visione chiara del regolo calcolatore, pur mantenendo la possibilità di ruotare. Quando chi lo indossa ruota la lunetta, la parte esterna in plexiglas ruota con essa mentre quella interna, sopra il quadrante centrale, rimane fissa.